Uno dei problemi estetici più comuni e odiati dalle donne sono le teleangectasie, nome scientifico che indica i capillari fragili in evidenza sulla pelle.
Si tratta di piccole vene rosse o azzurrine che si producono per una dilatazione dei capillari minori e dei vasi sanguigni superficiali e che rappresentano la fase precedente al problema, di gran lunga maggiore, delle vene varicose.
Da cosa dipendono?
I fattori relazionati alla comparsa dei capillari sulle gambe sono generalmente dovuti a:
- cattiva circolazione
- poca elasticità delle pareti dei vasi sanguigni
- inevitabili e fisiologiche variazioni ormonali
- ereditarietà familiare
- stazione eretta prolungata da ferma, per esempio dovuta a necessità lavorative
La presenza di capillari fragili si associa spesso ad altri sintomi quali gonfiori, edemi, ritenzione idrica.
Come risolvere?
Per evitare la dilatazione dei vasi sanguigni, che provocano la comparsa dei fastidiosi capillari sulle gambe, l’indicazione è di mantenere una buona e corretta circolazione del sangue, seguendo precisi accorgimenti:
- fare regolare attività fisica
- non stare troppe ore seduti o in piedi nella stessa posizione
- evitare di essere in sovrappeso, perché causa una maggiore pressione sulle gambe
- fare regolarmente massaggi
- evitare di accavallare le gambe.
Una cattiva circolazione è il primo passo verso problemi di ritenzione e cellulite.
Quest’ultima è caratterizzata da un grasso che non viene ben irrorato dal sangue e col tempo va in contro a processi degenerativi: si passa dallo stadio edematoso a quello fibroso e poi a quello sclerotico.
Capire a che stadio si trova la cellulite è fondamentale per stabilire quale trattamento è più indicato per risolvere l’inestetismo..
Ed è proprio qui che ci viene in aiuto l’esame doppler, in grado di valutare lo stato della circolazione sanguigna e quindi lo stadio della cellulite, al fine di poter intervenire già agli stadi iniziali ed evitare che la situazione si aggravi. Più la diagnosi è precoce più aumentano le possibilità di successo.
Soprattutto nel caso della cellulite, per prevenirla, è importante sottoporsi a trattamenti che vanno a stimolare e migliorare la circolazione. I risultati migliori si ottengono combinando più strategie. Questo spiega infatti la nuova tendenza, a livello tecnologico, di creare delle “piattaforme multifunzionali”, cioè dei macchinari in grado di combinare contemporaneamente più tipi di trattamenti.
Dott. Giuseppe Puglisi, Specialista in Chirurgia generale e Flebologia dr.puglisi@321zerocellulite.it